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La co-programmazione e la co-progettazione, introdotte dall’art. 55 del Codice del Terzo settore (D.Lgs. 117/2017), definiscono modalità di relazione tra enti pubblici e terzo settore ispirate al principio di collaborazione, attuando finalmente quel modello di «amministrazione condivisa» ispirato al principio costituzionale della sussidiarietà. Il recentissimo intervento della corte costituzionale (sentenza n. 131 del 26 giugno 2020) ha riconosciuto la piena legittimità della norma aprendo il campo alla possibilità di realizzare nuove e più mature esperienze di regolazione del rapporto tra ETS e PA, diverse dalle semplici esternalizzazioni di servizi. 

Ora si tratta di dare compiuta attuazione a queste previsioni, impegno che richiede lo sviluppo di una nuova cultura amministrativa negli Enti locali, non meno di un deciso rafforzamento della cultura della collaborazione negli Enti del terzo settore. Su queste considerazioni poggia le basi il percorso di formazione online, proposto dal C.S.V. e articolato in 4 webinar e laboratori didattici.

Giovedì 3 dicembre, ore 17.00-18.30
La coprogettazione in pratica: note di metodo
Ugo De Ambrogio
Sociologo, Presidente dell’Istituto per la ricerca sociale di Milano, co-autore del volume La coprogettazione Carocci editore

Mercoledì 9 dicembre, ore 17.00-18.30
Coprogettazione: dalla legge 328/2000 alla sentenza della Corte Costituzionale
Alceste Santuari
Professore di diritto dell’economia, diritto degli enti non profit, dei partenariati pubblico-privati e di International Law & Health presso l’Università di Bologna

Martedì 15 dicembre, ore 17.00-18.30
PA e Terzo Settore: collaborazione o competizione?
Gianfranco Marocchi
Direttore della rivista Impresa Sociale – Welfare Oggi e co-direttore della Biennale della Prossimità

Venerdì 18 dicembre ore 17.00-18.30
Le esperienze di amministrazione condivisa
Introduce e modera: Piero D’Argento
Testimoni privilegiati

Laboratori didattici
Tra un webinar e l’altro il corso prevede attività di laboratorio e studio individuale attraverso l’utilizzo di materiali didattici di approfondimento (documenti, podcast, video) e verifiche individuali sui contenuti proposti.

Il corso, della durata di 12 ore, è rivolto agli Enti del terzo settore della provincia di Taranto,  con particolare riguardo alle Organizzazioni di volontariato.


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