Orti sociali: un'opportunità per l'integrazione ed il contrasto alla povertà

L’Agricoltura sociale si può considerare un nuovo modello di sviluppo a forte carattere etico. Il modello si inserisce in una prospettiva di welfare che si caratterizza per la dotazione territoriale da parte di una comunità dei servizi di cui necessita, ovvero per l’autonomia di sviluppo locale, e la capacità di promuovere direttamente inclusione sociale coniugando quindi politiche sociali ed economia.

Il corso di formazione in oggetto propone un approccio all’agricoltura di tipo responsabile che da un lato favorisca l’inserimento sociale e/o lavorativo e dall’altro il recupero terapeutico di soggetti socialmente deboli e svantaggiati. Il contatto con la natura, ed in particolare con la risorsa agricola, vuol dire, infatti, valorizzazione del proprio territorio, noto appunto come Terra di Lavoro, e della propria originaria cultura rurale, ma vuol dire anche percorso di autonomia verso forme anche minime di auto-sussistenza, in cui sia ridotta o annullata la dissociazione tra produzione e consumo. In questo percorso di autonomia, sono inclusi anche risultati, noti nella letteratura, sull’ efficacia dell’uso della terra per la terapia di soggetti con differenti problematiche, quindi l’agricoltura in questo caso favorirebbe non solo l’inclusione sociale e/o lavorativa ma anche la cura. Esperienze di orti sociali nascono per anziani, disabili, tossicodipendenti, pazienti psichiatrici e si incrociano spesso con le politiche della legalità e della sicurezza (agricoltura carceraria, misure alternative al carcere, beni confiscati), oltre che con quelle socio-sanitarie. Nel nostro territorio, diverse esperienze sono già state avviate e vedono come protagoniste le associazioni di volontariato. Il corso è rivolto a queste associazioni, che hanno già avviato percorsi di agricoltura sociale e che avranno modo di approfondire in modo sistematico, significati, indicatori di efficacia, risvolti e implicazioni delle loro azioni ma è rivolto anche a chi, membro di associazioni di volontariato o aspirante volontario, intenda sperimentarsi in tale ambito.